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Mosaico bagno, una scelta raffinata

Non ci sono dubbi: il mosaico bagno è una scelta di gran classe. La scelta di chi dà a questo ambiente un valore speciale, di primo piano. La scelta di chi vuole distinguersi. E anche di chi sta al passo coi tempi: il mosaico, infatti, rappresenta uno degli attuali trend per quanto riguarda l’arredo bagno.

E’ ambasciatore di glamour e luminosità, consente di creare le più svariate geometrie; un ruolo di primo piano spetta ai colori, che devono essere selezionati con cura e tenendo conto sia dell’arredamento che della metratura disponibile. Se la stanza da bagno è piccola, meglio evitare tonalità scure o troppo brillanti; se è grande, ci si può sbizzarrire ma sempre evitando gli eccessi. Diversi i materiali utilizzati per la realizzazione delle tessere: si va dal tradizionale marmo alla pasta di vetro, dai ciottoli ai quadrati di arenaria, dalla ceramica smaltata al gres porcellanato. Il supporto più utilizzato è invece il calcestruzzo, perché costa poco ed è estremamente adattabile. E a proposito di denaro, chi ha un budget limitato può optare per le piastrelle mosaico che consentono di ottenere ugualmente risultati notevoli dal punto di vista estetico. Nella foto vi mostriamo un esempio relativo alla collezione SistemV - Glass mosaic di Marazzi, mosaico di vetro semitrasparente e colorato. Si può scegliere fra ben 24 tinte piene e 4 miscele di colori diversi o tono su tono. Le piccole tessere sono assemblate su rete o carta in fogli di 32,7x32,7 cm; quelle assemblate su carta risultano particolarmente adatta ai contesti con presenza di acqua e di vapore acqueo.

I modelli più semplici da pulire, quindi, sono quelli con ante e rotelle scorrevoli esterne (e non interne), le cabine doccia senza binari (ante scorrevoli esterne), quelle senza chiusura e con un singolo vetro e, infine, quelle con anta battente e poco profilo. Se siete nella fase della scelta dei vostri nuovi box doccia attrezzati e siete particolarmente attenti alle pulizie allora osservatelo per bene in tutti i punti e valutate come potrete raggiungere ogni angolo della sua struttura.

Proprio vero: il mosaico bagno è di moda e non passa mai di moda. Non si tratta di un semplice gioco di parole, bensì di una realtà concreta. Al di là delle tendenze, il mosaico può essere considerato un evergreen a tutti gli effetti e lo dimostra il fatto che nonostante le sue origini remotissime abbia ancora un fascino integro e tante cose da dire. I più esigenti preferiscono le produzioni artigianali; quelle industriali, tuttavia, negli anni sono notevolmente migliorate da un punto di vista sia qualitativo che estetico. Un altro punto a favore del mosaico è la sua capacità di sposare qualsiasi stile, compreso il country e – sul fronte opposto - il minimal. Tutto sta nella scelta dei colori, nella loro stessa mescolanza e nella forma delle tessere: i classici quadratini sono affiancati da esagoni, rettangoli, triangoli, persino cerchi. Non solo. Cresce la possibilità di personalizzazione anche grazie alle nuove tecnologie, che consentono di riprodurre fotografie, soggetti pittorici e immagini di altro tipo. Nella foto il mosaico in ceramica Allure di Appiani (tessere1,2x1,2), adatto a pavimenti e rivestimenti e caratterizzato dal mix di finiture diverse: opaco con lucido e inserti metallici. Tramite la monopressocottura, smalti e argille, precedentemente atomizzati, vengono uniti per compenetrazione mediante pressatura a secco. Il ciclo di cottura a temperature di oltre 1200 °C pone in risalto le eccezionali qualità estetiche, di durata e di resistenza del prodotto.

Il mosaico bagno, dunque, viene utilizzato per rivestire i pavimenti e/o le pareti. Soluzioni particolarmente apprezzate da qualche tempo a questa parte riconducono a un rivestimento parziale; cioè si ricopre con il mosaico, per esempio, soltanto la parte di muro che circonda il lavabo, in modo da esaltarla. O altre zone del bagno che si ritengono particolarmente degne di nota. Non solo. Le tessere di piccolo formato risultano particolarmente adatte anche per i fianchi della vasca, il box doccia, il perimetro dello specchio. Una versatilità che può e deve essere sfruttata anche per plasmare l’ambiente secondo i propri gusti e la propria personalità. Qualche idea per quanto riguarda i colori? Funziona sempre l’accostamento del bianco con tonalità decise come il rosso, il nero, ma anche chiare e discrete. L’abbinamento parete-pavimento è quasi d’obbligo, ma si può concretizzare in un’infinità di modi. Guardate la foto, relativa alla collezione Game di Ragno: le tessere, rivestite in pasta bianca nel formato 25x38 cm, hanno colori neutri come il beige e varie declinazioni di marrone. Beige è il pavimento, marroni sono il tappeto e gli asciugamani. Un insieme di grande raffinatezza, non c’è che dire.

Il mosaico bagno crea un ambiente avvolgente, elegante, di forte personalità. Quasi senza tempo. E il mosaico da bagno design alza il tiro. Abbiamo prima consigliato di evitare gli eccessi. Lo ribadiamo, ma il design – se autentico e di qualità – può superare determinati confini perché non c’è mai il rischio di condurre a risultati stancanti o “stonati” dal punto di vista estetico. Un esempio molto valido è mostrato in foto: si tratta della collezione Structura di Sicis, ovvero tessere di vetro lucido e di diverse dimensioni e texture. Anche lo spessore e il materiale cambia. E così si viene a creare una tridimensionalità che quasi ipnotizza. Che rende la stanza di bagno decisamente lussuosa. Gli abbinamenti possono avvenire “ton su ton” oppure a contrasto, l’obiettivo di Sicis è ricreare l’effetto di una cascata che scorre sulle pareti. Il design è questo, la capacità di stupire nel segno della bellezza e dell’armonia. E, per quanto riguarda il mosaico da bagno, dunque, ben venga il “multicolor” e ben vengano le superfici che quasi diventano riflettenti.

Fonte: Arredamento.it